Quindici anni compiuti una manciata di mesi fa, una medaglia di bronzo conquistata, da protagonista, con la maglia azzurra, ai Mondiali Under 17, in Perù, la scorsa settimana.
Lei è Alessia Manda, classe 2009, 184 centimetri, opposto che si è reinventata palleggiatrice, in forza alla Cortina Express Imoco Conegliano.
Una giovanissima atleta che oltre al bronzo iridato ha già collezionato, prestazioni eccellenti e premi individuali, conquistando le attenzioni di molti addetti ai lavori e l’affetto di altrettanti tifosi.
Un talento puro, una giovanissima promessa del volley, una di cui, senza dubbio sentiremo parlare.
In Veneto, piazza fucina di talenti, sono pronti a scommettere sul futuro più che brillante di questa ragazzina dal sorriso dolce e dal carattere così tenace da conquistare, a soli 15 anni, la maglia titolare dell’Under 17 e andarsi a giocare, senza troppi timori riverenziali, un Mondiale.
Inevitabili gli accostamenti con grandi campionesse di ieri ed oggi, di cui Alessia sembra, non solo ispirarsi, ma anche seguire, con pazienza, entusiasmo e determinazone, le orme.
La strada è appena cominciata.
Nel frattempo i doverosi complimenti, augurandole di vivere il percorso anzitutto divertendosi, senza troppe pressioni che talvolta generano i riflettori; così come ha saputo fare brillantemente a Lima.
Con entusiamo, tenacia, passione. Senza mai dimenticare di avere il futuro tra le mani.