Cara Paola…

Condividi con

Cara Paola..
Quando hai solo 19 anni e sostantivi come “straordinaria, extraterrestre, superlativa, inimitabile” sono già stati ripetuti più volte da giornalisti, addetti ai lavori, tifosi per descrivere le tue gesta sportive, chi, come me, decide di dedicarti una manciata di righe corre almeno due rischi. Il primo é quello di essere banale ripetendo ciò che altri, più autorevoli hanno già ribadito. Il secondo é quello di azzardare paragoni, seppur legittimi, con leggende sportive che ti hanno preceduta.

Personalmente credo che di Paola Egonu ce ne sia solo una, unica e non paragonabile ad altre atlete.
Credo che per descrivere la straordinarietà di Paola Egonu non servano aggettivi superlativi o sostantivi mirabolanti.
Paola Egonu é una ragazza normale, almeno io ti vedo così, che ama follemente giocare a pallavolo. Le piace molto e ci riesce meglio. Doti naturali, qualità innate certo, ma anche serietà, dedizione, allenamenti, sacrifici, sudore.  Perché puoi nascere talentuosa ma, come ho ripetuto domenica alle moltissime tue piccole fans,  se vuoi diventare Paola Egonu e continuare ad esserlo, servono sacrificio, intelligenza, voglia di migliorarsi sempre, anche se metti a terra 30 punti a partita.

Credo che per “saltare in alto” come Paola Egonu serva avere ben nitida, e priva di ogni supponenza, l’immagine di sé,  la misura della propria forza, della propria bravura, della  capacità di fare la differenza, e al tempo stesso sia indispensabile vivere con estrema serenità le aspettative e le responsabilità che le proprie doti creano e impongono.
É indispensabile la spavelderia di una esordiente, la maturità di una veterana; serve  un ego razionale, una straordinaria forza interiore, un carattere forgiato e al tempo stesso in continuo allenamento.
Insomma credo non sia semplice essere Paola Egonu ma anche che tu sia riuscita in qualcosa di ben più complicato:  trasmettere ogni giorno, con il tuo sorriso e i tuoi gesti, la normalità di una ragazza, indiscusso fenomeno, che vive con naturalezza la propria passione.


Condividi con

Lascia un commento