Nell’epoca del “tutto e subito”, concetto tradotto in ambito sportivo con il “se non vinci immediatamente hai fallito”, scrivere di essere sulla strada giusta, pochi istanti dopo essere stati eliminati dalla fase finale di una competizione internazionale, potrebbe sembrare utopistico e sarcastico.
Non lo é. Anzi.
La giovane Italia di Mazzanti, impegnata nel VNL (Volleyball National League, ndr), non accedederà alle final six, ma ha dimostrato carattere, tecnica e potenzialità straordinarie.
Chirichella e compagne hanno conseguito, nel corso della competizione, una crescita esponenziale, fisica e mentale, che ha permesso loro di conseguire sette vittorie consecutive.
Nella tappa di Hong Kong, dove le azzurre hanno battuto il sestetto cinese, in quella straordinaria di Rotterdam (3 vittorie su 3 gare con Serbia, Olanda e Domenicana, ndr) e fin qui in quella di Eboli (2 vittorie su 2 gare, ndr), pur contro avversari di livello tecnico differente, le azzurre hanno giocato con una pallavolo, frizzante, spavalda, divertente con poche e rimediabili sbavature.
Le ragazze di Mazzanti hanno dimostrato potenzialità che certo possono essere affinate e migliorate ma, che senza dubbio, meritano assolutamente tempo e fiducia.
É un’ Italia giovane e bella, che ha tutte le doti per diventare splendida e vincente.
L’ invito ai più scettici, é ancora una volta quello a non guardare impazienti i minuti che passano, lamentando successi falliti, ma pensare con fiducia e ottimismo agli anni: quelli sulla carta d’identità di molte protagoniste azzurre, quelli che sono indispensabili, anche nell’epoca del “tutto e subito”, per costruire, plasmare, amalgamare un gruppo vincente.
Questione di tempo, siamo già sulla strada giusta.
[Foto Lollini, 3MMedia]